Dal Salone delle Feste del Casino Municipale di Sanremo 27, 28 e 29 gennaio 1966 Presenta Mike Bongiorno con Paola Penni e Carla Maria Puccini Canzone vincitrice: “Dio, come ti amo”  (Domenico Modugno/Gigliola Cinquetti) Orietta Berti canta “Io ti darò di più” (6° classificata), eseguita anche da Ornella Vanoni   Per il suo debutto alla più importante manifestazione canora italiana, Orietta avrebbe dovuto presentare il brano di Umberto Bindi “Non ti scorderò” (di cui realizzò un provino rimasto inedito, con Bindi al pianoforte), ma Gianni Ravera, organizzatore di quel festival ed all’epoca manager della Berti, preferì accoppiarla alla già nota collega Ornella Vanoni,  affidando loro “Io ti darò di più”. Orietta inciderà la canzone di Bindi solo nel 2003, insrendola nell’album “Emozione d’autore”.
XVI FESTIVAL DELLA CANZONE ITALIANA
Orietta durante le prove
Con Ornella Vanoni
Una pausa dietro le quinte 
Dal Salone delle Feste del Casino Municipale di Sanremo 1, 2 e 3 febbraio 1968 Presenta Pippo Baudo con Luisa Rivelli Canzone vincitrice: “Canzone per te” (Sergio Endrigo/Roberto Carlos) Orietta Berti canta “Tu che non sorridi mai” (non finalista), eseguita anche da Piergiorgio Farina   Da un speciale pubblicato a ridosso del Sanremo 1968 si legge che Orietta avrebbe dovuto cantare il brano “Tu che non sorridi mai” in abbinamento a Yoko Kishi, mentre a Piergiorgio Farina era destinata la canzone "Che vale per me".
XVIII FESTIVAL DELLA CANZONE ITALIANA
Con Piergiorgio Farina dopo l’esibizione
Durante le prove
Con Piergiorgio Farina dietro le quinte
Dal Salone delle Feste del Casino Municipale di Sanremo 26, 27 e 28 gennaio 1967 Presenta Mike Bongiorno con Renata Mauro Canzone vincitrice: “Non pensare a me” (Claudio Villa/Iva Zanicchi) Orietta Berti canta “Io, tu e le rose” (5° classificata), eseguita anche da La Compagnons de la Chanson   A ridosso del festival, due tra i più importanti settimanali dell’epoca, “Oggi” e “TV Sorrisi e canzoni”, indirono un referendum popolare in cui era possibile votare la canzone preferita di quella edizione. I risultati del sondaggio, furono entrambi concordanti nel proclamare vincictrice assoluta “Io, tu e le rose”.
XXVII FESTIVAL DELLA CANZONE ITALIANA
Un’intervista dietro le quinte
Durante le prove
Sul palco
Dal Salone delle Feste del Casino Municipale di Sanremo 7, 8 e 9 marzo 1974 Presentano Corrado e Gabriella Farinon Canzone vincitrice: “Ciao cara, come stai?” (Iva Zanicchi) Orietta Berti canta “Occhi rossi (tramonto d’amore)” (3° classificata)   Tornata al festival dopo tre anni di assenza, Orietta presentò “Occhi rossi (tramonto d’amore)”, una delle più belle canzoni di quell’edizione, che nella serata finale conquistò il terzo posto. Poichè il regolamento prevedeva la premiazione del solo primo classificato, la posizione raggiunta della Berti venne resa ufficiale soltanto il giorno dopo, quando numerosi quotidiani pubblicarono l’intera classifica finale.
XXIV FESTIVAL DELLA CANZONE ITALIANA
Con Iva Zanicchi dietro le quinte
Sul palco con Corrado
Con Gianni Nazzaro dietro le quinte
Dal Salone delle Feste del Casino Municipale di Sanremo 30 e 31 gennaio e 1 febbraio 1969 Presentano Nuccio Costa e Gabriella Farinon Canzone vincitrice: “Zingara” (Bobby Solo/IvaZanicchi) Orietta Berti canta “Quando l’amore diventa poesia (10° classificata), eseguita anche da Massimo Ranieri   Per la sua quarta partecipazione al festival, Orietta avrebbe dovuto presentare “Alla fine della strada” (affidata poi a Junior Magli), ma all’ultimo momento preferì la struggente “Quando l’amore diventa poesia”. La Berti inciderà comunque il brano, portandolo in gara in una semifinale di “Canzonissima 1971”. Grande scalpore fece l’abito a strisce indossato da Orietta (peraltro della grande stilista Mila Schön) nella seconda serata del festival, che le costò una serie di critiche e l’appellativo di “svincolo autostradale”. Da ricordare l’esilarante imitazione che ne fece Alighiero Noschese, nello spettacolo televisivo “Doppia coppia” dello stesso anno.
XX FESTIVAL DELLA CANZONE ITALIANA
Con Massimo Ranieri
Dal Salone delle Feste del Casino Municipale di Sanremo 26, 27 e 28 febbraio 1970 Presentano Enrico Maria Salerno, Ira Fürstenberg e Nuccio Costa Canzone vincitrice: “Chi non lavora, non fa l’amore” (Adriano Celentano/Claudia Mori) Orietta Berti canta “Tipitipitì” (10° classificata), eseguita anche da Mario Tessuto   In questa edizione del festival, Orietta giunse in finale con uno dei brani più popolari e di maggior successo della sua  carriera: “Tipitipitì”. Come lei stessa ha spesso dichiarato, pur avendo la canzone un titolo un po’ buffo e inusuale, nel testo è narrata la fine di una storia d’amore.
XX FESTIVAL DELLA CANZONE ITALIANA
Un “taglio” simbolico al vestito “incriminato”.
A colori, il famoso abito a strisce
Dietro le quinte
In pausa durante le prove
Con Mario Tessuto
Dal Salone delle Feste del Casino Municipale di Sanremo 19, 20 e 21 febbraio 1976 Presenta Giancarlo Guardabassi con Serena Albano, Maddalena Galliani, Stella Luna, Lorena Rosetta Nardulli, Tiziana Pini e Karla Strano Pavese Canzone vincitrice: “Non lo faccio più” (Peppino Di Capri) Orietta Berti canta “Omar” (11° classificata)   Per lanciare l’album di imminente uscita “Zingari…”, Orietta presentò un brano tratto dal suddetto lp e dedicato al suo primogenito Omar. Sul palco del festival, fu accompagnata da un corpo di ballo in abiti zigani, capitanato dal grande ed indimenticabile Gianni Brezza.
XXVI FESTIVAL DELLA CANZONE ITALIANA
Con Wess e Dori Ghezzi dietro le quinte
Con Wess, Dori Ghezzi e La strana società
Dietro le quinte con il corpo di ballo
Dal Teatro Ariston di Sanremo 5, 6 e 7 febbraio 1981 Presenta Claudio Cecchetto con Eleonora Vallone e Nilla Pizzi Dal Casino delle feste, Franco Solfiti Canzone vincitrice: “Per Elisa” (Alice) Orietta Berti canta “La barca non va più” (finalista)   Ingiustamente relegata nella categoria “Nuove proposte” (di cui solo una parte dei componenti aveva accesso alla finale), Orietta presentò il suo pezzo accompagnata da un coro di bambini denominato “Banda Orsetti”.
XXXI FESTIVAL DELLA CANZONE ITALIANA
Sul palco con la “Banda Orsetti”
Dietro le quinte con Loretta Goggi
Durante l’esibizione della serata finale
Dal Teatro Ariston di Sanremo 28, 29 e 30 gennaio 1982 Presenta Claudio Cecchetto con Patrizia Rossetti Dal Casino delle feste, Daniele Piombi Canzone vincitrice: “Storie di tutti i giorni” (Riccardo Fogli) Orietta Berti canta “America in” (non finalista)   In questa 32° edizione (che la vide ancora una volta inserita  nella categoria “Nuove proposte”, dove quell’anno militò anche il grande Claudio Villa), Orietta presentò l’ultimo brano della sua carriera firmato da Pace e Panzeri: “America in”. Durante l’esibizione, la Berti fu accompagnata sul palco da un gruppo di piccole majorettes.
XXXII FESTIVAL DELLA CANZONE ITALIANA
Sul palco con le piccole majorettes
Con i colleghi della sezione “Nuove proposte”
Con Viola Valentino e Claudiio Villa
Dal Teatro Ariston di Sanremo 13, 14 e 15 febbraio 1986 Presenta Loretta Goggi  con Anna Pettinelli, Mauro Micheloni e Sergio Mancinelli Canzone vincitrice: “Adesso tu (Eros Ramazzotti) Orietta Berti canta “Futuro” (6° classificata)   In questa edizione del festival, Orietta presentò un brano di notevole impatto emotivo, il cui testo rispecchiava il periodo critico che il mondo intero stava attraversando e cioè l’incombere di una terza guerra mondiale. Oltre a beneficiare di numerose critiche positive anche da parte di una certa stampa che l’aveva spesso ingiustamente denigrata, ricevette un telegramma dallo stimato collega Lucio Dalla con su scritto: “Sei grande, grandissima”.
XXXVI FESTIVAL DELLA CANZONE ITALIANA
Dal Teatro Ariston di Sanremo 26, 27, 28 e 29 febbraio 1992 Presenta Pippo Baudo con Milly Carlucci, Brigitte Nielsen ed Alba Parietti Canzone vincitrice: “Portami a ballare” (Luca Barbarossa) Orietta Berti in coppia con Giorgio Faletti canta “Rumba di tango” (non finalista)    A causa dell’esclusione dalla serata finale, durante il “Dopo festival” Orietta si ritrovò a polemizzare con alcuni giornalisti che giudicarono fin troppo seriosa l’esibizione dei due Artisti, che in realtà avevano puntato tutto sull’ironia a cominciare proprio dall’inisuale accoppiata.
XXXII FESTIVAL DELLA CANZONE ITALIANA
Sul palco
Dietro le quinte con Anna Oxa
Dietro le quinte con Tiziana Baudo
Sul palco con Pippo Baudo e Giorgio Faletti
Dietro le quinte durante una pausa
Sul palco con Giorgio Faletti
Ben
Dal Salone delle Feste del Casino Municipale di Sanremo 27, 28 e 29 gennaio 1966 Presenta Mike Bongiorno con Paola Penni e Carla Maria Puccini Canzone vincitrice: “Dio, come ti amo” (Domenico Modugno/Gigliola Cinquetti) Orietta Berti canta “Io ti darò di più” (6° classificata), eseguita anche da Ornella Vanoni Per il suo debutto alla più importante manifestazione canora italiana, Orietta avrebbe dovuto presentare il brano di Umberto Bindi “Non ti scorderò” (di cui realizzò un provino rimasto inedito, con Bindi al pianoforte), ma Gianni Ravera, organizzatore di quel festival ed all’epoca manager della Berti, preferì accoppiarla alla già nota collega Ornella Vanoni, affidando loro “Io ti darò di più”. Orietta inciderà la canzone di Bindi solo nel 2003, insrendola nell’album “Emozione d’autore”.
Ben
Dal Salone delle Feste del Casino Municipale di Sanremo 26, 27 e 28 gennaio 1967 Presenta Mike Bongiorno con Renata Mauro Canzone vincitrice: “Non pensare a me” (Claudio Villa/Iva Zanicchi) Orietta Berti canta “Io, tu e le rose” (5° classificata), eseguita anche da La Compagnons de la Chanson A ridosso del festival, due tra i più importanti settimanali dell’epoca, “Oggi” e “TV Sorrisi e canzoni”, indirono un referendum popolare in cui era possibile votare la canzone preferita di quella edizione. I risultati del sondaggio, furono entrambi concordanti nel proclamare vincictrice assoluta “Io, tu e le rose”.
Ben
Dal Salone delle Feste del Casino Municipale di Sanremo 1, 2 e 3 febbraio 1968 Presenta Pippo Baudo con Luisa Rivelli Canzone vincitrice: “Canzone per te” (Sergio Endrigo/Roberto Carlos) Orietta Berti canta “Tu che non sorridi mai” (non finalista), eseguita anche da Piergiorgio Farina Da uno speciale pubblicato a ridosso del Sanremo 1968 si legge che Orietta avrebbe dovuto cantare il brano “Tu che non sorridi mai” in abbinamento a Yoko Kishi, mentre a Piergiorgio Farina era destinata la canzone "Che vale per me".
Ben
Dal Salone delle Feste del Casino Municipale di Sanremo 30 e 31 gennaio e 1 febbraio 1969 Presentano Nuccio Costa e Gabriella Farinon Canzone vincitrice: “Zingara” (Bobby Solo/IvaZanicchi) Orietta Berti canta “Quando l’amore diventa poesia (10° classificata), eseguita anche da Massimo Ranieri Per la sua quarta partecipazione al festival, Orietta avrebbe dovuto presentare “Alla fine della strada” (affidata poi a Junior Magli), ma all’ultimo momento preferì la struggente “Quando l’amore diventa poesia”. La Berti inciderà comunque il brano, portandolo in gara in una semifinale di “Canzonissima 1971”. Grande scalpore fece l’abito a strisce indossato da Orietta (peraltro della grande stilista Mila Schön) nella seconda serata del festival, che le costò una serie di critiche e l’appellativo di “svincolo autostradale”. Da ricordare l’esilarante imitazione che ne fece Alighiero Noschese, nello spettacolo televisivo “Doppia coppia” dello stesso anno.
Ben
Dal Salone delle Feste del Casino Municipale di Sanremo 26, 27 e 28 febbraio 1970 Presentano Enrico Maria Salerno, Ira Fürstenberg e Nuccio Costa Canzone vincitrice: “Chi non lavora, non fa l’amore” (Adriano Celentano/Claudia Mori) Orietta Berti canta “Tipitipitì” (10° classificata), eseguita anche da Mario Tessuto In questa edizione del festival, Orietta giunse in finale con uno dei brani più popolari e di maggior successo della sua  carriera: “Tipitipitì”. Come lei stessa ha spesso dichiarato, pur avendo la canzone un titolo un po’ buffo e inusuale, nel testo è narrata la fine di una storia d’amore.
Ben
Dal Salone delle Feste del Casino Municipale di Sanremo 7, 8 e 9 marzo 1974 Presentano Corrado e Gabriella Farinon Canzone vincitrice: “Ciao cara, come stai?” (Iva Zanicchi) Orietta Berti canta “Occhi rossi (tramonto d’amore)” (3° classificata) Tornata al festival dopo tre anni di assenza, Orietta presentò “Occhi rossi (tramonto d’amore)”, una delle più belle canzoni di quell’edizione, che nella serata finale conquistò il terzo posto. Poichè il regolamento prevedeva la premiazione del solo primo classificato, la posizione raggiunta della Berti venne resa ufficiale soltanto il giorno dopo, quando numerosi quotidiani pubblicarono l’intera classifica finale.
Ben
Dal Salone delle Feste del Casino Municipale di Sanremo 19, 20 e 21 febbraio 1976 Presenta Giancarlo Guardabassi con Serena Albano, Maddalena Galliani, Stella Luna, Lorena Rosetta Nardulli, Tiziana Pini e Karla Strano Pavese Canzone vincitrice: “Non lo faccio più” (Peppino Di Capri) Orietta Berti canta “Omar” (11° classificata) Per lanciare l’album di imminente uscita “Zingari…”, Orietta presentò un brano tratto dal suddetto lp e dedicato al suo primogenito Omar. Sul palco del festival fu accompagnata da un corpo di ballo in abiti zigani, capitanato dal grande ed indimenticabile Gianni Brezza.
Ben
Dal Teatro Ariston di Sanremo 5, 6 e 7 febbraio 1981 Presenta Claudio Cecchetto con Eleonora Vallone e Nilla Pizzi Dal Casino delle feste, Franco Solfiti Canzone vincitrice: “Per Elisa” (Alice) Orietta Berti canta “La barca non va più” (finalista) Ingiustamente relegata nella categoria “Nuove proposte” (di cui solo una parte dei componenti aveva accesso alla finale), Orietta presentò il suo pezzo accompagnata da un coro di bambini denominato “Banda Orsetti”.
Ben
Dal Teatro Ariston di Sanremo 28, 29 e 30 gennaio 1982 Presenta Claudio Cecchetto con Patrizia Rossetti Dal Casino delle feste, Daniele Piombi Canzone vincitrice: “Storie di tutti i giorni” (Riccardo Fogli) Orietta Berti canta “America in” (non finalista) In questa 32° edizione (che la vide ancora una volta inserita  nella categoria “Nuove proposte”, dove quell’anno militò anche il grande Claudio Villa), Orietta presentò l’ultimo brano della sua carriera firmato da Pace e Panzeri: “America in”. Durante l’esibizione, la Berti fu accompagnata sul palco da un gruppo di piccole majorettes.
Ben
Dal Teatro Ariston di Sanremo 13, 14 e 15 febbraio 1986 Presenta Loretta Goggi con Anna Pettinelli, Mauro Micheloni e Sergio Mancinelli Canzone vincitrice: “Adesso tu (Eros Ramazzotti) Orietta Berti canta “Futuro” (6° classificata) In questa edizione del festival, Orietta presentò un brano di notevole impatto emotivo, il cui testo rispecchiava il periodo critico che il mondo intero stava attraversando e cioè l’incombere di una terza guerra mondiale. Oltre a beneficiare di numerose critiche positive anche da parte di una certa stampa che l’aveva spesso ingiustamente denigrata, ricevette un telegramma dallo stimato collega Lucio Dalla con su scritto: “Sei grande, grandissima”.
Ben
Dal Teatro Ariston di Sanremo 26, 27, 28 e 29 febbraio 1992 Presenta Pippo Baudo con Milly Carlucci, Brigitte Nielsen ed Alba Parietti Canzone vincitrice: “Portami a ballare” (Luca Barbarossa) Orietta Berti in coppia con Giorgio Faletti canta “Rumba di tango” (non finalista) A causa dell’esclusione dalla serata finale, durante il “Dopo festival” Orietta si ritrovò a polemizzare con alcuni giornalisti che giudicarono fin troppo seriosa l’esibizione dei due Artisti, che in realtà avevano puntato tutto sull’ironia a cominciare proprio dall’inisuale accoppiata.
Dal Teatro Ariston di Sanremo 2, 3, 4, 5 e 6 marzo 2021 Presenta Amadeus con Fiorello Canzone vincitrice: “Zitti e buoni” (Maneskin) Orietta Berti canta “Quando ti sei innamorato” (9° classificata)    A causa dell’esclusione dalla serata finale, durante il “Dopo festival” Orietta si ritrovò a polemizzare con alcuni giornalisti che giudicarono fin troppo seriosa l’esibizione dei due Artisti, che in realtà avevano puntato tutto sull’ironia a cominciare proprio dall’inisuale accoppiata.
LXXI FESTIVAL DELLA CANZONE ITALIANA
Ben
Con Le Deva
Sul palco, nella serata finale
Dietro le quinte con Enzo Campagnoli
Dal Teatro Ariston di Sanremo 2, 3, 4, 5 e 6 marzo 2021 Presenta Amadeus con Fiorello Canzone vincitrice: “Zitti e buoni” (Maneskin) Orietta Berti canta “Quando ti sei innamorato” (9° classificata)   Dopo ben 29 anni di assenza volontaria dal festival, in occasione della pubblicazione del suo nuovo album di inediti, Orietta tornò in gara con “Quando ti sei innamorato”, brano composto dagli stessi autori di “Grande amore”, con cui Il Volo vinse l’edizione 2015. Nella serata del giovedì dedicata alle cover la Berti presentò “Io che amo solo te”, splendido classico del repertorio di Sergio Endrigo, che la cantante interpretò con Le Deva (quartetto canoro tutto femminile) classificandosi al 2° posto.
FESTIVAL DI SANREMO
ORIETTABERTI
Tutti i diritti riservati © Settembre 2005
Manifestazioni