ORIETTABERTI
I nuovi mostri
In
questa
immagine,
uno
dei
manifesti
promozionali
realiz-
zati
per
le
bacheche
dei
cine-
ma che proiettavano il film.
Manifesto promozionale
Note ed immagini
del film
Nella
foto
in
alto,
Orietta
(nei
panni
della
cantante
Fiorella)
interpreta
il
brano
“La
nostal-
gia”,
in
apertura
dell’episodio
di
cui è protagonista.
Fiorella
Nell’immagine
a
destra
in
alto,
Orietta
posa
accanto
ad
Ugo
Tognazzi
per
le
foto
promozio-
nali del film.
Sotto,
la
Berti
nella
scena
finale
dell’episiodio.
Durata: 115 min
Paese: Italia
Lingua: Italiano
Colore: Technospes
Sound Mix: Stereo
Soggetto e sceneggiatura: Age/Scarpelli/Zapponi/Maccari
Regia: Mario Monicelli/Dino Risi/Ettore Scola
Interpreti principali ed episodi:
Vittorio Gassman: Tantum ergo/Il sospetto/Hostaria
/Cittadino esemplare/Sequestro di persona cara
Ornella Muti: Autostop/Senza parole
Alberto Sordi: First aid/Come una regina/Elogio funebre
Ugo Tognazzi: L'uccellino della Val Padana/Hostaria
/Mammina mammona
Personaggi ed interpreti secondari:
Alfredo Adami: l'automobilista
Paolo Baroni: un comico
Gianfranco Barra: il mafioso
Orietta Berti: Fiorella, la cantante
Luciano Bonanni: il figlio
Luigi Diberti: il prete contestatore
Fiona Florence: Luisetta
Nerina Montagnani: la madre
Margherita Horowitz: l'attrice
Ayce Nana Nur: Giulia
Eros Pagni: Paolo
Carla Todero: l'hostess
Yorgo Voyagis: il cuoco
Vittorio Zarfati: il viaggiatore
1977: I nuovi mostri
(Titanus, regia di Mario Monicelli, Dino Risi ed Ettore Scola)
TRAMA: seguito ideale de "I mostri" di Dino Risi (1963), questa è una pellicola composta da 14 episodi nei quali i temi trattati fanno ridere ben poco: terrorismo, sequestri di persona, repressione psichiatrica, anziani abbandonati ed altro ancora. Nell'episodio "L'uccellino della Val Padana", la Berti interpreta il ruolo di una cantante in declino il cui marito manager, pur di riportarla agli onori della cronaca, non esita un attimo (con un subdolo attentato) a costringerla sulla sedia a rotelle. Il tema musicale dell'episodio è "La nostalgia", che Orietta canta in apertura.
