ORIETTABERTI
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Servizi fotografici
ORIETTA DONNA FATALE
Bellissima, affascinante ed elegantemente sobria come solo lei sa essere, nelle pagine del n. 17
di “Tv Sorrisi e Canzoni”, pubblicato nell’aprile del 1974, Orietta ci svela le sue armi seduttrici e ci
racconta come si può essere sexy e in forma, commettendo anche qualche piccolo “peccato di
gola”. Il servizio fotgrafico che accompagna l’articolo, è stato realizzato da Roberto Granata.
Contrariamente a quello che si pensa, la Berti ha un suo fascino personalissimo per conquistare gli uomini. Come
dimostrano queste foto, la tranquilla “casalinga della canzone” può, con buoni argomenti, scendere sul campo di
battaglia delle dive sexy. Orietta, tuttavia, riserva le sue armi segrete per un solo uomo: suo marito.
Beve
barbera
forte.
Mangia
con
fantasia
(”se
non
mangio
divento
triste”).
Fa
il
bagno
a
gatti,
cani,
pappagalli.
Conosce,
quasi
tutti
i
giorni,
il
sudore
della
balera.
E’
rotondetta.
Eppure...
Eppure
è
sexy.
E
il
nostro
servizio
le
rende
finalmente
giustizia:
Orietta
la
casalinga,
la
regina
dei
tortellini,
miss
lasagne,
e
simili
definizioni
scontate
e
irriguardose
sono
sconfitte
da
una
Berti
che,
seguendo
la
moda
degli
anni’40-’50,
mostra
le
belle
spalle
nude,
lascia
intravedere
un
seno
gentilmente
rigoglioso
e
due
cosce
decisamente
invitanti.
Abilità
del
fotografo?
Giusta
scelta
di
vestiti?
Momento
magico
della
cantante
di
Cavriago?
Mah!
Ci
sono
i
risultati
che
parlano
e
c’è
lei
che
commenta
senza
paura,
divertita:
“Quando
una
donna
come
me
indossa
un
certo
vestito,
assume
un
certo
atteggiamento,
se
non
è
proprio
una
racchia,
diventa
anche
fatale.
Solo
che
io
non
avevo
mai
provato
a
vestirmi
così...
Il
pubblico,
logicamente,
di
me
ha
un’altra
immagine.
In
tv
non
posso
mostrarmi
con
dei
vestiti
osèe:
durante
le
serate
un
po’
scollata
qualche
volte
appaio
ma
a
spalle
nude
non
mi
hanno
vista
nemmeno
nelle
balere”.
A
questo
punto
Orietta
spiega
chi
è,
secondo
lei,
una
donna
sexy:
“Non
c’è
un
tipo
particolare
di
donna
sexy:
tutte
le
donne
possono
esserlo,
se
riescono
ad
evidenziare
con
gusto
certe
loro
qualità. Per strada ci sono delle ragazze bellissime (molto
più
di
tante
attrici)
che
sono
provocanti
proprio
per
il
loro
modo
di
vestire.
L’altro
giorno
ho
visto
una
ragazzina
in
mini
primaverile,
e
con
le
calze
nere:
c’era
da
rimanere
a
bocca
aperta
solo
a
guardarla,
e
si
che
a
me
non
dovrebbe
fare
nessun
effetto...
Ci
sono
dei
giorni,
poi,
in
cui
una
donna
è
più
sexy:
è
una
questione
di
natura,
di
pelle,
di
sensibilità.
Me
ne
accorgo
perchè
in
quei
giorni
Osvaldo,
mio
marito,
che
è
un
musone
e
non
mi
dice
mai
che
sono
bella,
mi
gira
attorno
e:
“però”...”.
Naturalmente
non
solo
Osvaldo
manifesta
il
suo
gradimento
a
Orietta.
Anche
gli
ammiratori
si
fanno
sentire:
“Ce
ne
sono,
che
mi
dicono
che son bella e formosa, e mi seguono di balera in balera:
a
volte
sembrano
grossolani
ma
sono
sempre
sinceri,
e
quindi
accetto
volentieri
i
loro
complimenti.
E
anche
le
ragazzine
mi
guardano
sorprese
e
sussurrano:
“Come
sei
diversa
Orietta:
non
credevamo
che
tu
fossi
bella...
Come
fai
a
mantenerti
in
forma
pur
essendo
robusta
e
mangiando
come
mangi?”.
Ecco,
come
fa?
“Eh,
si,
vorrei
essere
più
magra:
ma
mi
piace
tanto
mangiare.
Certo
ho
il
seno
un
po’
troppo
grosso,
oggi
che
vanno
di
moda
le
donne
che
non
ne
hanno...
Tuttavia
si
può
“interessare”
anche
mangiando:
perchè
con
gli
occhi,
sfruttando
il
fascino
di
alcune
parti
del
corpo,
riesci
a
far
viaggiare
la
fantasia
degli
altri.
Se
una
donna
ha
fascino,
non
lo
perde,
io
credo,
se
mangia
qualche
piatto
di
tortellini
in
più”.
Quali
sono
dunque
i
modelli
di
questa
Berti
formato
fatale?
“Sophia
Loren
mi
piace
moltissimo.
L’ho
vista
di
persona:
ha
un
corpo
stupendo.
E’
sexy
nel
modo
giusto.
A
mio
marito
piace
la
Cardinale:
si,
è
bella
anche
lei,
ma
Sophia
è
un’altra
cosa.
E
poi
Liz
Taylor.
Mi
è
sempre
piaciuta:
è
rotondetta
come
me,
ma
che
fascino,
che
classe!
Queste
signore,
per
essere
sexy,
non
hanno
bisogno
di
mostrarsi
nude,
come
fanno
tante
attricette.
Non
che
io
mi
scandalizzi:
ma
una
donna
deve
scoprire
un
po’,
non
tutto.
Deve
lasciare
spazio
alla
fantasia:
una
schiena
nuda,
se
bella,
si
guarda
anche
volentieri.
Un
seno
nudo,
se
molto
bello,
può
essere
ancora
piacevole:
ma
quante
donne
hanno
un
seno
giusto?
E
poi
una
donna
che
mostra
tutto
non
è
femminile:
si
scopre
troppo
presto,
e
non
interessa
più”.
E
lo
streaking?
“Al
mio
paese,
dieci
anni
fa,
un
ragazzo
matto,
ogni
volta
che
c’era
una
processione,
prendeva
la
bicicletta
e
faceva
il
suo
bel
giretto
completamente
nudo:
ma
era
matto.
In
America,
non
so:
forse
il
primo
si
è
svestito
realmente
per
protesta.
Gli
altri
ora
lo
fanno
per
pubblicità.
Certo,
io
nuda
non
mi
metterò
mai”.
Cara
Orietta,
va
bene
così.
Hai
ragione
tu:
si
può
essere fatali senza mostrare tutto. Grazie.
(L’articolo è firmato da un non indentificato L. B.)
DALLA VELETTA AL FOLK. Orietta Berti a sorpresa con una serie di abiti e di
pettinature stile anni ‘40. Simpatica la veletta, oggi ritornata prepotentemente in auge.
Con queste foto la Berti può fare concorrenza a dive certamente più famose e
maliziose di lei nell’apparire sexy o quasi. L’Orietta cantante, invece non ha nulla da
spartire con questi abiti: sta infatti preparando il suo terzo LP folk che presenterà in
anteprima a “Adesso musica”. (Gli abiti e gli accessori di questo servizio sono di
Arzigozzovigliera e De Mattia - Milano. Le acconciature di Umberto - Milano).
ANCHE ORIETTA DIVENTA DONNA FATALE